Dal rilievo al monitoraggio in 3 semplici passi
Fare il topografo è il miglior lavoro del mondo. Le giornate non sono mai le stesse, ognuna porta con sé una nuova sfida da risolvere, un ambiente sconosciuto da esplorare ed una pesante responsabilità sulle spalle che può essere scaricata solo con un lavoro ben fatto. I topografi sono anche dei supereroi, che spesso supportano altre scienze ingegneristiche con scarso merito. Tuttavia, sono quelli che si assicurano che un ponte costruito da entrambi i lati si incontri nel mezzo e che un tunnel che viene scavato da ciascun lato della montagna non si traduca in due tunnel.
I topografi possono sembrare impavidi, ma c'è un compito che ha un effetto "kryptonite" su di loro, almeno fino a quando non si rendono conto che la pietra verde lucente è, in effetti, uno smeraldo: MONITORAGGIO! È spesso percepito come una "cosa strana che nessuno capisce" ed esiste persino una razza speciale di topografi chiamati "specialisti del monitoraggio", in grado di monitorare. A differenza del rilevamento, il monitoraggio automatico include l'alimentazione H24, 7 giorni su 7 ed i componenti di comunicazione, che non vengono insegnati nelle università del rilevamento.
In questo articolo, ti guidiamo attraverso piccoli passi per fare il salto dal rilievo al monitoraggio.
Fase 1. Iniziare in piccolo
Comprendere il problema è metà della soluzione, quindi iniziamo con la domanda: Cosa è il monitoraggio?
Per dirla in parole semplici, il monitoraggio non è altro che esaminare ripetutamente lo stesso oggetto e confrontare i risultati. Quindi, è qualcosa che ogni topografo ha già fatto prima, almeno in una certa misura. Il modo più comune in cui i topografi iniziano con il monitoraggio è quando è necessario il controllo periodico di un oggetto, ad es. livellamento annuale di una diga, rilevamento bimestrale di un argine o rilevamento settimanale di un ponte durante la sua ricostruzione.
Compiti come questi sono il primo passo dal rilevamento al monitoraggio. A dire il vero, questo non sembra molto diverso dal rilevamento "normale". Per un orgoglioso possessore di un livello Leica (ad esempio LS10/LS15) e di una stazione totale Leica Viva TS16, compiti come questi vengono eseguiti utilizzando le app Leica Captivate, Leica Infinity e forse Excel per calcolare gli spostamenti, ovvero i cambiamenti di posizione tra le misurazioni. Questo primo passo si chiama monitoraggio manuale.
Fase 2. Quando è necessario andare oltre il monitoraggio manuale
Il problema di solito inizia quando è necessario misurare un numero elevato di punti a intervalli più brevi (ad esempio una volta al giorno) con il metodo di monitoraggio periodico. A questo punto diventa molto dispendioso in termini di tempo misurarli manualmente, tornare in ufficio, elaborare i dati, creare un report e inviarlo a chi ne ha bisogno. É sicuramente un Sistema inefficiente e potrebbero verificarsi errori. È l'incubo di ogni topografo tornare in ufficio e rendersi conto che un punto accidentalmente non è stato misurato.
Non sarebbe bello vedere i risultati delle misurazioni già sul campo?
Potresti pensare che avere un set di dati di monitoraggio completo con un rapporto di misurazione generato sul campo prima ancora di raggiungere l'ufficio è semplicemente troppo - e sicuramente non è possibile su uno strumento di rilevamento come il TS16. Invece tutto questo è possibile ed è più facile di quanto pensi.Per fare il passo successivo, è necessaria un'applicazione di monitoraggio TPS integrata. Come qualsiasi altra app Captivate o SmartWorx, l'applicazione TPS Monitoring è disponibile su myWorld, il portale dei client Leica Geosystems. Scaricala e caricala sulla stazione totale e sei pronto per il test per un tempo limitato.
Quindi, cosa rende questa app così speciale? Perché può completare il lavoro meglio di altre app integrate?
L’applicazione TPS Monitoring è stata sviluppata per automatizzare le misurazioni ripetute, ed è anche il primo passo verso l'automazione del processo di monitoraggio. Il topografo deve prima “insegnare” allo strumento quali punti misurare effettuando le normali misurazioni topografiche. Dopo di che l’App misurerà automaticamente i punti premendo un semplice pulsante, ed eseguirà anche controlli di qualità mentre esegue le misurazioni. Naturalmente, il geometra decide quanti giri di misurazioni sono necessari, oltre a definire quali punti sono i punti di riferimento (controllo) e quali sono i punti di monitoraggio. Alla fine del processo, c'è la garanzia che tutti i punti nella linea di mira dello strumento siano misurati e che siano misurati con la massima precisione utilizzando il Riconoscimento Automatico del Target (ATR).
Fase 3: Ottimizzare il flusso di lavoro
L'applicazione TPS Monitoraggio ottimizza parzialmente il flusso di lavoro aumentando la velocità di misurazione e riducendo al minimo gli errori. Ma c'è ancora molto lavoro da fare prima di inviare il rapporto finale al cliente. Ed è qui che entra in gioco GeoMoS Now! Survey Edition (SE), un servizio basato su cloud per la visualizzazione e l'analisi dei dati di monitoraggio.
Esiste un collegamento tra l'app TPS Monitoraggio ed il servizio cloud? In che modo i dati misurati possono raggiungere il cloud e come iniziare a utilizzare il servizio cloud?
Per iniziare, l’unica cosa necessaria è uno smartphone. Ogni utente GeoMoS Now! SE viene dotato delle credenziali che devono essere inserite nell'app TPS Monitoraggio. È possibile utilizzare una funzione hotspot sullo smartphone per condividere la connessione Internet con la stazione totale. Non serve altro perché le misurazioni raggiungano il cloud.
Utilizzando il browser dello smartphone e le credenziali di accesso dall'applicazione TPS Monitoraggio, i dati misurati possono essere importati nel progetto. Non appena fatto, i grafici con gli spostamenti calcolati vengono creati automaticamente sulla dashboard. L'intero processo richiede 2-5 minuti, a seconda dello smartphone. In caso di mancanza di connessione Internet, il trasferimento dei dati può essere effettuato utilizzando una scheda SD, allo stesso modo di un qualsiasi import di coordinate o trasferimento dati di livellamento, dati TPS e GNSS.
Essere in grado di vedere i risultati mentre si è ancora accanto allo strumento sul campo è un enorme passo avanti nel flusso di lavoro. Ma c'è ancora un compito che deve essere completato prima di aver terminato il flusso di lavoro: creare un report ed inviarlo ad un responsabile. Anche questo può essere facilmente fatto all'interno di GeoMoS Now! – è possibile creare un modello di rapporto e i rapporti vengono quindi generati automaticamente con una pianificazione definita e inviati tramite e-mail all'elenco di destinatari definito.
In cosa si traduce questo flusso di lavoro per una società di topografia?
É un grande risparmio di tempo e denaro. Non c'è bisogno di tornare in ufficio e perdere tempo su qualcosa che può già essere fatto sul campo. Il tempo risparmiato con il nuovo flusso di lavoro può essere utilizzato per diverse altre visite ai siti o altre campagne di misurazione. Con un numero crescente di progetti di monitoraggio, inizierai a vedere un maggiore ritorno sull'investimento, con conseguente maggiore profitto.
Riassumiamo le fasi che abbiamo trattato finora.
- Innanzitutto, abbiamo visto il monitoraggio manuale, in cui è necessario il normale flusso di lavoro di rilevamento con l'aiuto di Excel per completare l'attività.
- La seconda fase ha introdotto l'ottimizzazione del processo di rilevamento per il monitoraggio l'app TPS monitoraggio.
- Con la terza fase, abbiamo ulteriormente ottimizzato il flusso di lavoro automatizzando le attività di elaborazione, visualizzazione e generazione report ed eliminando la necessità del lavoro d'ufficio con GeoMoS Now! Survey Edition.
Cosa succede se le misurazioni devono essere prese continuamente?
In tal caso, il monitoraggio periodico non sarà in grado di soddisfare i requisiti e sarà necessario installare il sistema di monitoraggio automatico, ma questo è un argomento abbastanza ampio da trattare in un nuovo post sul blog.
Vale la pena investire nel monitoraggio periodico se non si adatta a tutti gli scopi?
Assolutamente sì, perché la maggior parte dei progetti di monitoraggio possono essere realizzati con il monitoraggio periodico, mentre il monitoraggio automatico potrebbe apparire per taluni un "eccesso" e un cattivo investimento, ma potrai scoprirne di più in un nuovo post sul blog.
Qual è il futuro del monitoraggio periodico?
Un uomo saggio una volta disse: "Le cose hanno sempre bisogno di essere monitorate". Le città stanno crescendo, il mondo delle costruzioni non è mai cresciuto così tanto e la sicurezza delle persone e delle attrezzature non è mai stata così importante. Il monitoraggio periodico può rappresentare un passo fuori dalla comfort-zone per i topografi, ma non è un passo difficile, né un passo verso l'ignoto. L'aggiunta del monitoraggio all'offerta di servizi della tua azienda ha un enorme potenziale per renderla ancora più interessante, di successo e redditizia.
Fare il topografo è il miglior lavoro del mondo. Avere l'opportunità di utilizzare strumenti e software di alta qualità apre nuove possibilità alle società di rilevamento e rende invincibili i supereroi del rilevamento.
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Soluzioni di Monitoraggio
Ogni progetto di monitoraggio è diverso e unico. Le soluzioni di monitoraggio di Leica Geosystems combinano versatilità e flessibilità per adattarsi ai requisiti del tuo progetto, indipendentemente dall'oggetto o dall'ambiente di monitoraggio. Puoi contare sulle soluzioni collaudate di Leica Geosystems per offrire sempre i massimi livelli di sicurezza, prestazioni e durata.
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